Quattro anziani amici con la passione per il golf trovano il proprietario del club morto. Convinti di averlo colpito con uno dei loro tiri, cercano di inscenare un suicidio. E si mettono nei guai.Da una coppia di scrittori svedesi un giallo umoristico,una lettura leggera tra commedia e brivido.Giugno a Falsterbo è perfetto per giocare a golf. Lo sanno bene i due maturi amici Egon e Ragner, che come di consueto sono già in campo molto presto la mattina. Li raggiungono Elisabeth e Märta, fresca vedova, già amante di Ragner in gioventù. Durante la partita i quattro trovano in un bunker il corpo di Sven Silfverstolfe, ricco imprenditore nonché proprietario del campo. Il morto ha un vistoso livido sulla tempia, e gli amici si convincono di essere responsabili della sua morte grazie a un tiro particolarmente riuscito. Il nipote di Egon, Fredrick, interpellato sul da farsi, consiglia loro di cancellare le tracce e lasciare tutto com'è. I quattro invece decidono di inscenare un suicidio, ma vengono ben presto smascherati. Va da sé che non sono loro i colpevoli: Sven era detestato da molti. L'amante Madeleine, che ha abbandonato dopo la nascita del figlio svuotandole il conto; Sophia, la giovane moglie che gli rivela di aspettare un bambino - che non può essere suo; e ancora, gli investitori di un suo progetto fallito.
Christina Olséni&
Micke Hansen si sono conosciuti frequentando lo stesso gruppo di tennis. Entrambi innamorati di Falsterbo, una cittadina sulla costa svedese della Scania, hanno eletto la zona a scenografia di una serie di romanzi che combinano la passione per i gialli investigativi di lei con lo stile umoristico di lui. Una nuova coppia nel panorama letterario nordico che promette di stupirci con “
I delitti di Falsterbo”.